Ieri 27 febbraio, con 309 sì e nessun voto contrario, la Camera, con sì anche da Lega Nord e Fdi, ha approvato la delega fiscale, dopo otto mesi di lavoro. Il DDL consente al governo di riscrivere il sistema fiscale per renderlo «più equo, trasparenze e orientato alla crescita» e senza nuovi oneri per lo Stato. Di seguito in breve i punti salienti:
TASSE "SMART" PER LA RIDUZIONE DELLA PRESSIONE FISCALE - Le maggiori entrate derivanti dal contrasto all’evasione e all’erosione fiscale devono essere esclusivamente attribuite al Fondo per la riduzione della pressione fiscale. E, a fronte di una riduzione degli adempimenti amministrativi e contabili a carico dei contribuenti, si dovrà potenziare la fatturazione elettronica. I risparmi di spesa derivanti da riduzione di contributi o incentivi alle imprese dovranno, infine, essere destinati alla riduzione dell’imposizione fiscale gravante sulle imprese. SCONTRINI DETRAIBILI- Controlli aumentati ma più giusti: la revisione del sistema sanzionatorio penale dovrà essere attuata mettendo in campo criteri di predeterminazione e proporzionalità. Gli scontrini saranno detraibili per maggiori categorie, in maniera da scoraggiare l’evasione fiscale. IL CATASTO RIVISTO PER METRI QUADRI- Un capitolo importante della delega è la revisione del catasto dei fabbricati, che dovrà rivedere gli estimi per metri quadrati e non più per numero dei vani. La rendita finale sarà poi determinata da una formula matematica che metterà in relazione tutte le caratteristiche, dal valore di mercato alla posizione. Valori e rendite non potranno comunque andare al di sopra del valore di mercato.Ma prima che la riforma diventi completamente effettiva ci vorranno circa cinque anni. IL GIOCO D’AZZARDO - La legge della delega fiscale va anche nella direzione di contrastare il la ludopatia (gioco d’azzardo patologico). Viene riconosciuto il ruolo dei Comuni nell’autorizzazione delle sale da gioco , che dovranno essere aperte nel rispetto di distanze minime dai luoghi sensibili e secondo una pianificazione improntata alla loro riduzione e concentrazione. E’ prevista la salvaguardia dei regolamenti comunali restrittivi già vigenti. Viene introdotto un meccanismo di autoesclusione dal gioco e il pubblico riconoscimento per le iniziative «noslot», e incrementata la lotta alla criminalità organizzata. Viene, inoltre, stabilito il divieto degli spot pubblicitari nelle trasmissioni radio e tv per i giochi che prevedono vincite in denaro. L’AMBIENTE E GLI SGRAVI PER I CITTADINI - La delega fiscale è anche un utile strumento in direzione ecologica, spostando il carico fiscale dal lavoro e dalle imprese ai fattori inquinanti, ad esempio, al consumo di territorio, alle emissioni di CO2 e al consumo di materie prime. Per i cittadini, saranno previsti sgravi sugli immobili per messa a punto di opere di adeguamento alla normativa in materia di sicurezza e di riqualificazione energetica e architettonica.
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Autoreavv. Gennaro di Maggio Attenzione:
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