Di Maggio e Associati
  • Lo studio
  • Servizi
  • I professionisti
  • Dove siamo
  • Contatti
  • Blog fiscale
  • Lavora con noi
  • FISCO SOCIAL
  • english version

Scadenze fiscali 2016: ecco cosa dobbiamo pagare entro dicembre

7/12/2016

0 Commenti

 
Foto
Nuovo mese, nuove tasse. Occorre quindi prendere nota delle scadenze fiscali di dicembre 2016, magari proprio sul calendario. Come sempre, l’elenco degli adempimenti di legge è molto ben nutrito: l’IVA fa la parte del leone, con la fatturazione differita, la registrazione dei corrispettivi ed il versamento della quota dovuta sul mese scorso, ma si accompagna con la presentazione del ravvedimento per la mancata la dichiarazione del modello 770/2016 ed al versamento dei contributi all’INPS ed all’INPGI.
La prima delle scadenze fiscali di dicembre è proprio il 1 del mese, che rappresenta il limite per il versamento dell‘imposta di registro per i contratti di locazione che non si avvalgono della cedolare secca.
Si prosegue il 14 con la regolarizzazione della dichiarazione dei sostituti d’imposta per l’anno 2015 – Mod. 770/2016 Semplificato e del Mod. 770/2016 Ordinario: è l’ultimo giorno concesso ai soggetti che non abbiano presentato tali modelli entro il 15 settembre, pagando una sanzione minima.
Il 15 dicembre, invece, è un appuntamento importate per l’IVA: si procede infatti con l’emissione e le registrazione delle fatture differite per beni o servizi relative al mese solare precedente.
Chi esercita il commercio al minuto deve indicare nel registro dei corrispettivi le operazioni svolte nel mese precedente. Infine, le associazioni sportive dilettantistiche, quelle senza scopo di lucro e le pro loco che hanno optato per il regime fiscale agevolato devono annotare l’ammontare dei corrispettivi e dei proventi dovuti all’esercizio di attività commerciali di novembre. Come le scadenze fiscali del mese precedente, dicembre ha un giorno molto affollato, il 16. I contribuenti mensili devono versare l’IVA per il mese precedente ed i sostituti d’imposta, invece, l’acconto dell’imposta sostitutiva sulle rivalutazioni dei fondi per il TFR del 2016. Inoltre, i chiarimenti del Mef sulle maggiorazioni delle aliquote Imu e Tasi 2016rappresentano una guida per i contribuenti chiamati sempre il 16 dicembre. In particolare si stabilisce che, in mancanza di delibere per l’anno 2016, trovano applicazione senza dubbi le aliquote Imu e Tasi valide per l’anno precedente. Se invece la delibera del 2016 ha alzato alcune aliquote e ne ha ridotte altre, il contribuente è autorizzato ad applicare solo quelle ridotte, mentre per le imposte aumentate si farà riferimento alle misure del 2015. La maggiorazione Tasi dello 0,8 per mille richiede infatti sempre una delibera di conferma espressa. I committenti di venditori porta a porta e di contratti di collaborazione coordinata e continuativa devono versare i contributi previdenziali per loro i loro collaboratori, così come le aziende dei settori dello spettacolo e dello sport devono farlo per i loro lavoratori ed i giornalisti professionisti devono farlo per se stessi e presentare all’Inpgi la denuncia contributiva mensile.
I sostituti d’imposta sono tenuti al versamento delle ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese precedente, dell’addizionale regionale all’IRPEF trattenuta ai lavoratori dipendenti ed ai pensionati e di tutte le ritenute trattenute a vario titolo (cessazione del rapporto di lavoro, conguaglio, provvigioni, perdita di avviamento commerciale, redditi da capitale, addizionale su bonus ecc.).
Inoltre, i soggetti che si occupano di quote relative agli Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio (O.I.C.R.) devono versare le ritenute sulle operazioni effettuate, le imprese di assicurazione devono versare quelle alla fonte sui redditi di capitale derivanti da riscatti o scadenze di polizze vita stipulate entro il 31.12.2000.
Banche, SIM, società di gestione del risparmio, società fiduciarie e altri intermediari autorizzati devono pagare le imposte sostitutive sulle plusvalezne o sulla gestione patrimoniale (in caso di revoca del mandato) ed infine intermediari finanziari e notai devono versare la Tobin Tax.
Il 19 dicembre i soggetti che esercitano attività d’intrattenimento sono tenuti al versamento dell’imposta sulle attività svolte a novembre ed il 26 dicembre gli operatori intracomunitari con obbligo mensile e trimestrale devono presentare gli elenchi riepilogativi INTRASTAT delle cessioni, degli acquisti e delle prestazioni di servizi intracomunitari effettuati.
Infine, il 30 dicembre, i datori di lavoro tenuti a presentare la denuncia contributiva mod. DM10/2 o la denuncia mensile dei dati retributivi EMENS devono inviare la relativa Comunicazione.
0 Commenti



Lascia una risposta.

    View my profile on LinkedIn
    Immagine

    Feed RSS

    Autore

    avv. Gennaro di Maggio
    Patrocinante  presso le Magistrature Superiori 
    Docente di diritto finanziario

    Facoltà di Giurisprudenza Università Federico II di Napoli
    Responsabile dello sportello di consulenza e assistenza tributaria del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli.
    Componente del comitato regionale sulla mediazione tributaria istituito presso la D.R.E. Campania 

    Attenzione: 
    In questa sezione lo studio di Maggio & associati  propone contenuti a solo scopo informativo e che in nessun caso possono costituire parere legale. E' vietata la riproduzione e la divulgazione anche parziale senza autorizzazione.

    ARTICOLI

    Archives

    Maggio 2017
    Marzo 2017
    Dicembre 2016
    Ottobre 2016
    Settembre 2016
    Agosto 2016
    Luglio 2016
    Giugno 2016
    Maggio 2016
    Aprile 2016
    Marzo 2016
    Febbraio 2016
    Gennaio 2016
    Dicembre 2015
    Novembre 2015
    Ottobre 2015
    Settembre 2015
    Agosto 2015
    Luglio 2015
    Giugno 2015
    Maggio 2015
    Aprile 2015
    Marzo 2015
    Febbraio 2015
    Gennaio 2015
    Dicembre 2014
    Novembre 2014
    Ottobre 2014
    Settembre 2014
    Luglio 2014
    Giugno 2014
    Maggio 2014
    Aprile 2014
    Marzo 2014
    Febbraio 2014
    Gennaio 2014
    Dicembre 2013
    Novembre 2013
    Ottobre 2013
    Settembre 2013

    Categories

    Tutto
    Accise
    Aliquota
    Avvocatura
    Blog
    Cassazione
    DDL Delega Fiscale
    DDL Stabilità
    DDL Stabilità
    Equitalia
    Fisco
    Giustizia
    Il Sole 24ore
    Imprese
    Imu
    Internet
    Irpef 2013
    Iuc
    IVA
    Moneta Elettronica
    Professione Avvocato
    Redditometro
    Reverse Charge
    Riforme
    Scadenze
    Semplificazioni
    Sondaggio
    Spesometro
    Tari
    Tasi
    Transfer Pricing
    Trise
    Verifiche
    Voluntary Disclosure

80121 Napoli 
via del Rione Sirignano, 6

tel. 081 761 13 38  - fax 081 761 30 33
​
e.mail PEC           ​


2020 © tutti i diritti riservati  di Maggio e associati  P.I 05454650630 
Site map / Disclaimer & Privacy/
Informativa sui cookie
  • Lo studio
  • Servizi
  • I professionisti
  • Dove siamo
  • Contatti
  • Blog fiscale
  • Lavora con noi
  • FISCO SOCIAL
  • english version