Il 2014 inizia con un mese ricco di appuntamenti. Milioni di contribuenti italiani sono infatti chiamati in cassa per il conguaglio sulla cosiddetta mini Imu, i versamenti Iva, il canone Rai, il bollo dell’auto, la cedolare secca e i soliti ravvedimenti.Vediamo, nel dettaglio, gli appunti più importanti: 2 gennaio Ultimo giorno utile per i locatari e i proprietari di immobili che abbiano esercitato l’opzione per il regime della cedolare secca per regolarizzare il versamento della rata di acconto che scadeva a dicembre. I contraenti di contratti di locazione che non abbiano optato per la cedolare secca, invece, dovranno versare l’imposta di registro sui contratti entro il 30 gennaio.Nello stesso giorno è possibile regolarizzare la seconda o unica rata dell’acconto Irpef e Iraprelativo all’anno 2013 non effettuato (o effettuato in misura insufficiente) entro il 2 dicembre 2013. La scadenza riguarda i soggetti che presentano la dichiarazione dei redditi Unico 2013. 9 gennaio Stesse modalità di pagamento, ma con un po’ più di giorni a disposizione, per regolarizzare la seconda o unica rata dell’acconto Ires e Irap che, invece, è scaduta il 10 dicembre. 10 gennaio Appuntamento fondamentale per i contribuenti che hanno la partita Iva: devono comunicare all’Agenzia delle Entrare i dati contabili relativi all’ultimo trimestre. Si tratta di quanti si avvalgono di un sistema fiscale agevolato e che hanno iniziato una nuova iniziativa imprenditoriale e di lavoro autonomo dopo il 31 dicembre 2007, così come previsto dal Dl 98/2011. I 15 gennaio La metà di ogni mese rappresenta il giorno clou per i versamenti Iva con la registrazione dei corrispettivi e l’annotazione in un unico documento riepilogativo delle fatture di importo inferiore a 300 euro emesse nel mese di dicembre 2013. Poi è la volta della regolarizzazione dei versamenti delle imposte e delle ritenute non effettuate o effettuate in misura insufficiente: vanno pagate con una maggiorazione degli interessi legali e della sanzione ridotta al 3 per cento. 16 gennaio Banche, società fiduciarie, imprese d’investimento, ma anche contribuenti che abbiano effettuatotransazioni finanziarie devono versare la relativa imposta, vale a dire la Tobin Tax. 24 gennaio Bollino rosso per tutti i proprietari (o gli altri titolari di diritti reali sull’immobile) residenti nei Comuni che hanno deciso il rialzo delle aliquote Imu per il 2013. Dovranno effettuare il versamento del 40% dell’eventuale differenza tra l’aliquota dell’Imposta di base (4 per mille) e quella deliberata dall’amministrazione comunale. 31 gennaio È il giorno del canone Rai, una delle imposte più odiate ed evase dagli italiani. I titolari di abbonamento alla radio o alla televisione devono provvedere al pagamento della quota annuale (113,5 euro) o della rata semestrale (57,92 euro) o trimestrale (30,16 euro). Il versamento va effettuato utilizzando l’apposito bollettino. Va altresì sottolineato che è possibile effettuare la disdetta dell’abbonamento Rai. Ma va fatta prima della scadenza del pagamento – a mezzo raccomandata – e bisogna documentare i lavori che hanno permesso di sigillare il proprio televisore non avendo più la predisposizione a ricevere il segnale. Nello stessa giornata i proprietari degli autoveicoli con oltre 35 Kw con bollo scadente a dicembre 2013 e dei ciclomotori residenti in Regioni che non hanno stabilito termini diversi, devono provvedere al pagamento del bollo auto. In cassa anche i titolari di contratti di locazione e affitto che devono versare l’imposta di registrorelativa a contratti nuovi o rinnovati tacitamente con decorrenza dal 1° gennaio 2014. Infine, chi svolge l’attività di casalinga (l’obbligo riguarda uomini e donne di età compresa tra i 18 e i 65 anni) deve versare il premio assicurativo contro gli infortuni domestici gravemente invalidanti e mortali. L’assicurazione costa 12,91 euro. Chi ha un reddito basso è esente. ![]()
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Autoreavv. Gennaro di Maggio Attenzione:
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