Di Maggio e Associati
  • Lo studio
  • Servizi
  • I professionisti
  • Dove siamo
  • Contatti
  • Blog fiscale
  • Lavora con noi
  • FISCO SOCIAL
  • english version

Tasi, roading map, tra scadenze e rinvii

21/5/2014

0 Commenti

 
Immagine
Per comprendere i meccanismi di versamento della Tasi, la nuova tassa sulla casa che paga i servizi indivisibili, sarà necessario scoprire le norme che nero su bianco saranno contenute nel decreto legge che modificherà l'attuale normativa. Il varo potrebbe arrivare in settimana, forse domani 22 maggio. Lo slittamento  non riguarderà l'Imu, che ancora si paga sulla seconda casa, sulle prime case di lusso e su tutti gli altri immobili: per loro l'appuntamento rimane al 16 giugno anche in assenza di delibera perchè valgono le vecchie aliquote. In attesa del decreto sono ancora molte le incertezze che circondano il pagamento della Tasi. A cominciare dalla data del rinvio. Non e' un caso, infatti, che già il ministero dell'Economia, nel suo comunicato, indichi solo il mese di settembre ma non il giorno del versamento. Tra gli altri nodi, poi, ci sono quelli sul pagamento della Tasi sulla prima casa, che in assenza di delibera entro il 23 ottobre in base all'attuale normativa sarebbe slittata a dicembre. Rimane poi da uniformare il rispetto dei tetti di aliquota fissati dal legislatore tra Tasi e Imu per il 2014. Lo spartiacque che deciderà se il contribuente deve o non deve pagare a giugno la Tasi sarà la pubblicazione entro il 31 maggio della delibera sul sito del ministero dell'Economia. La legge prevede anche che ci sia una decisione di giunta e l'approvazione del consiglio entro il 23 maggio, con la contestuale pubblicazione sul portale del federalismo fiscale. Se le nuove aliquote sono state pubblicate i cittadini dovranno pagare in base ai nuovi criteri già il 16 giugno, altrimenti si rinvia a settembre PRIMA CASA - Se il Comune ha già deliberato le aliquote non ci sono dubbi: il pagamento della Tasi andrà fatto entro il 16 giugno. In mancanza di delibera il pagamento slitta: in base all'attuale normativa sarebbe stato fatto il 16 dicembre, con il decreto in arrivo, invece, questa data viene di fatto anticipata. Quando? A settembre, spiega il comunicato del Tesoro. Ma - secondo alcune indiscrezioni - c'e' il rischio che si vada ad ottobre. Consiglio: attendere il decreto.  SECONDA CASA - I proprietari di seconda casa dovranno comunque andare alla cassa il 16 giugno. Dovranno infatti pagare l'Imu: se non ci sono state modifiche si paga in base alle aliquote del 2013, versando metà dell'imposta annua. Se il comune ha definito anche le modalità per la Tasi, si pagherà contestualmente anche questo tributo (ovviamente la prima rata, cioè metà del dovuto), altrimenti il versamento slitta alla data che sarà indicata dal decreto: settembre in base alle indicazioni date dal Tesoro. INQUILINI E LOCATARI - La Tasi, a differenza dell'Imu, la pagano anche gli inquilini. La legge prevede una quota tra il 10 e il 30% del totale a carico degli affittuari. Anche questa dovrà essere indicata dalle delibere comunali. Nel caso in cui la delibera è stata adottata anche gli inquilini dovranno pagare la loro quota a giugno (e i locatari sottrarla dall'importo loro dovuto). Altrimenti l'appuntamento slitta alla data che sarà indicata dal decreto.

0 Commenti



Lascia una risposta.

    View my profile on LinkedIn
    Immagine

    Feed RSS

    Autore

    avv. Gennaro di Maggio
    Patrocinante  presso le Magistrature Superiori 
    Docente di diritto finanziario

    Facoltà di Giurisprudenza Università Federico II di Napoli
    Responsabile dello sportello di consulenza e assistenza tributaria del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli.
    Componente del comitato regionale sulla mediazione tributaria istituito presso la D.R.E. Campania 

    Attenzione: 
    In questa sezione lo studio di Maggio & associati  propone contenuti a solo scopo informativo e che in nessun caso possono costituire parere legale. E' vietata la riproduzione e la divulgazione anche parziale senza autorizzazione.

    ARTICOLI

    Archives

    Maggio 2017
    Marzo 2017
    Dicembre 2016
    Ottobre 2016
    Settembre 2016
    Agosto 2016
    Luglio 2016
    Giugno 2016
    Maggio 2016
    Aprile 2016
    Marzo 2016
    Febbraio 2016
    Gennaio 2016
    Dicembre 2015
    Novembre 2015
    Ottobre 2015
    Settembre 2015
    Agosto 2015
    Luglio 2015
    Giugno 2015
    Maggio 2015
    Aprile 2015
    Marzo 2015
    Febbraio 2015
    Gennaio 2015
    Dicembre 2014
    Novembre 2014
    Ottobre 2014
    Settembre 2014
    Luglio 2014
    Giugno 2014
    Maggio 2014
    Aprile 2014
    Marzo 2014
    Febbraio 2014
    Gennaio 2014
    Dicembre 2013
    Novembre 2013
    Ottobre 2013
    Settembre 2013

    Categories

    Tutto
    Accise
    Aliquota
    Avvocatura
    Blog
    Cassazione
    DDL Delega Fiscale
    DDL Stabilità
    DDL Stabilità
    Equitalia
    Fisco
    Giustizia
    Il Sole 24ore
    Imprese
    Imu
    Internet
    Irpef 2013
    Iuc
    IVA
    Moneta Elettronica
    Professione Avvocato
    Redditometro
    Reverse Charge
    Riforme
    Scadenze
    Semplificazioni
    Sondaggio
    Spesometro
    Tari
    Tasi
    Transfer Pricing
    Trise
    Verifiche
    Voluntary Disclosure

80121 Napoli 
via del Rione Sirignano, 6

tel. 081 761 13 38  - fax 081 761 30 33
​
e.mail PEC           ​


2020 © tutti i diritti riservati  di Maggio e associati  P.I 05454650630 
Site map / Disclaimer & Privacy/
Informativa sui cookie
  • Lo studio
  • Servizi
  • I professionisti
  • Dove siamo
  • Contatti
  • Blog fiscale
  • Lavora con noi
  • FISCO SOCIAL
  • english version