Il Consiglio dei Ministri ha approvato un nutrito pacchetto di misure illustrate dallo stesso presidente del Consiglio Matteo Renzi. Di seguito i punti salienti delle riforme:
- approvazione dello "Jobs Act", ovvero un decreto legge contenente disposizioni urgenti per favorire il rilancio dell’occupazione e per la semplificazione degli adempimenti a carico delle imprese, come: - il passaggio da 12 a 36 mesi del termine massimo di durata del rapporto di lavoro a tempo determinato senza causalità; - l'assunzione di nuovi apprendisti non più subordinata al 50% di conferme. Inoltre, la cedolare secca sugli affitti a canone concordato passa dal 15% al 10%, mentre il bonus mobili non è più legato al tetto di spesa relativo alle ristrutturazioni. Inoltre è stato approvato un aumento di € 1.000 netti all'anno in busta, a partire da maggio 2014, paga per i lavoratori dipendenti lavoratori dipendenti ed assimilati che guadagnano meno di 1.500 euro netti al mese. Infine, Renzi ha annunciato i prossimi progetti fiscali in arrivo. Da maggio, è previsto un taglio del 10% dell'Irap per le imprese: la copertura arriverà da un aumento dal 20% al 26% della tassazione sulle rendite finanziarie (ad eccezione dei BoT) ed infine, il costo dell'energia per le PMI verrà ridotto del 10% modificando il paniere della bolletta energetica.
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Autoreavv. Gennaro di Maggio Attenzione:
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